Steve McCurry

Steve McCurry

Tutti hanno visto almeno una volta la foto della bambina Afgana dagli splendidi occhi. Forse non tutti conoscono il suo autore, Steve McCurry, anche se è più di 40 anni che gira il mondo scattando foto ed esplorando culture e mondi diversi.
La città di Pordenone ha deciso di dedicare a questo magnifico fotografo, Steve McCurry, una mostra dal titolo “Senza Confini“, perché senza confini è stato il suo viaggio lavorativo e umano.

Attraverso i due piani della galleria Harry Bertoia che ospita la mostra si gira tutto il mondo, passando dall’India (il luogo più amato da McCurry) all’Africa, all’Asia. Una sensibilità unica e tanta pazienza rendono i suoi scatti sublimi.

Steve McCurry

Si rimane senza parole davanti ai ritratti di popoli in fuga, di bambini con le lacrime agli occhi, scene di vita quotidiana così lontana dal nostro mondo. E tutto ciò fa riflettere, ti fa chiedere perché non ci sforziamo un po’ di più, perché non cerchiamo di comprendere di più?

Notevole anche la retrospettiva “Cuba“, in collaborazione con Jacob Cohen, che mostra l’isola prima dell’imminente cambiamento culturale. Ed interessante è anche la piccola saletta con le foto del dietro le quinte del servizio  fotografico per la campagna pubblicitaria di Jacob Cohen.

Ci si perde dentro gli occhi di queste persone, ci si perde nel lavoro di Steve McCurry che è riuscito a raccogliere l’intero mondo nei suoi scatti.

Stefania Grosso