Habibi – Craig Thompson

Habibi - Craig Thompson - Luigi Novi

Ho sempre avuto un debole per i fumetti, la grafica e le graphic novels anche se non sono mai stata un’esperta del genere e ultimamente avevo perso un po’ le uscite e gli aggiornamenti in questo settore. Ma quando un amico mi ha messo in mano il volumone di Habibi di Craig Thompson mi sono ricordata perché mi avevano sempre affascinato così tanto.

Habibi (in arabo tesoro mio, amore mio) è uscito in Italia nel 2011 per Rizzoli Lizard, ed è la storia di due ragazzini schiavi che riescono a fuggire, a crescere, a separarsi, a ritrovarsi e ad amarsi.
E’ una storia ambientata in un mondo arabo, un medio oriente futuro, presente, passato dove le storie del mondo si incrociano e si rimescolano all’infinito.

Habibi - Craig Thompson - Luigi Novi

Citazioni dal Corano e da leggende mistiche orientali, storie che richiamano alla Bibbia, alle radici dell’uomo, ai nostri problemi odierni e alla nostra anima a volte corrotta.

La graphic novel è avvincente, ci si perde dentro, si seguono i misticismi, le linee ipnotizzanti della calligrafia araba e delle loro leggende che spesso richiamano le nostre. Non siamo poi così diversi, la nostra culla della civiltà è la stessa, e attraverso questo racconto fatato e magico si riscopre anche questo.

E si riscopre il legame affettivo, le catene che ci imprigionano, i corpi che cambiano e cosa si deve affrontare per essere se stessi e non come gli altri vogliono.

Una graphic novel dalla bellezza e dalla profondità unica, consigliata a tutti.

Stefania Grosso