Nagib Mahfuz – Vicolo del Mortaio

Nagib Mahfuz - Vicolo del mortaio immagine principale

Tra le vecchie strade del Cairo nel Vicolo del Mortaio

Devo dire che ho sempre un’attrazione forte per tutte le storie ambientate in medio oriente e difficilmente rimango delusa. Lo stesso si può dire di Mahfuz e del suo Vicolo del Mortaio.

Nagib Mahfuz ci porta tra le vie buie di un Cairo alle prese con la seconda guerra mondiale, invasa da soldati ma ancora radicata nelle sue tradizioni. 

Nagib Mahfuz - Vicolo del mortaio immagine principale

 

Nel Vicolo del Mortaio scopriamo varie vite, tutte così distanti da noi, eppure così vicine nei sentimenti, nelle pulsioni che muovono i loro cuori. Non è forse questa la grande maestria della letteratura? 

Qui conosciamo Hamida, la ribelle, il suo innamorato, i padroni del vicolo, i genitori e tutto ciò che muove un piccolo mondo in bilico tra l’antico e una modernità che avanza. 

Finale inaspettato ma, alla fine dei conti, l’unico possibile. Mahfuz si conferma un maestro delle parole, unico egiziano ed arabo in effetti a vincere il Nobel.

Stefania Grosso