Le mie grida
[le senti?]
mentre affogo in questo mare che avrebbe dovuto cullarmi.
Tu avresti dovuto cullarmi.
Invece mi lasci andare
[sempre più giù]
e rifiuti la mia mano.
Perché più scura
Perché più sporca
Perché più povera
Perché non libera
Perché?
Perché ti vergogni di me?
Mentre tu godi al sole,
dei tuoi averi
[dei tuoi piaceri]
Mentre ti ingozzi,
le senti le mie urla?
Oppure, sorella mia,
sei diventata sorda?
Mi hai sempre sbeffeggiata,
eppure, io ti ho cresciuta,
I tuoi figli hanno voluto dominarmi,
violentarmi,
macellarmi,
lasciandomi lì, a leccarmi le ferite.
Ed ora che chiedo il mio riscatto,
che ti chiedo la mano, me la neghi.
Le senti le mie urla?
Le sentono i tuoi figli?
Mentre i miei affogano,
si torturano,
bruciano,
per cosa lottano i tuoi?
Per rimandarmi indietro?
Li vedo soffrire. Ne ho pietà.
Non aiuti i tuoi figli, perché dovresti aiutare i miei?
Potevi essere una grande madre, ma non sei più
— non riesci ad essere,
Sei più baldracca di me.
Stefania Grosso