Un classico della letteratura moderna, Sostiene Pereira insegna ancora l’importanza delle convinzioni
In questo breve romanzo diventato ormai un classico della letteratura moderna, seguiamo il signor Pereira, giornalista portoghese solo e con problemi di salute, nelle sue giornate a Lisbona.
Tabucchi tratteggia magistralmente un uomo di mezza età, preoccupato ma che non agisce, ne per sé ne per la situazione del suo paese. Finché esce dai suoi ricordi e dalla sua vita quando incontra un giovane e la sua compagna. Che così innocui non sono. E che rivoluzioneranno – in molti sensi – la vita placida di Pereira.
I due infatti fanno parte della resistenza contro il regime che accresce il suo controllo e collaborano con gli anti-franchisti in una Spagna al collasso. E Pereira non potrà dire di no.
Un romanzo ovviamente conosciutissimo e tutt’ora amato da molti per la sua capacità di parlarci ancora: alla nostra mediocrità, alla nostra voglia di agire, alla nostra capacità di avere delle convinzioni e della voglia di portarle avanti. E poi ancora, ovviamente, la voglia di lottare contro un sistema corrotto e autoritario che si stringe intorno alla gola.
Sostiene Pereira è una delle letture che diventano fondamentali per conoscere le nostre debolezze ma anche per convincerci che è giusto lottare.
Stefania Grosso