Antologia in doppia lingua per Alessio Zanelli, il poeta cremonese che ha trovato nell’inglese una seconda casa
Vi abbiamo già presentato Alessio Zanelli che, con Amalgam, ci aveva fatto scoprire la sua sensibilità poetica. Ora, vi proponiamo la sua raccolta Ghiaccielo / Skyce in cui si forma un nuovo mondo poetico, sospeso tra due lingue.
Se Zanelli ha adottato l’inglese come sua casa poetica, in questo caso ritroviamo il testo a fronte nella sua lingua madre, l’italiano (traduzione a cura di Laura Riviera, che fa un lavoro stupendo). Si entra così in un gioco degli specchi, cullati dal ritmo delle due diverse lingue, che però si rincorrono, si amano, si separano.
Versi liberi, versi racchiusi in uno schema: Zanelli sceglie entrambe le strade, dipende dal tema, dipende dal sentimento che deve trasparire, dalla natura che deve prendere vita attraverso le parole. Un gioco degli specchi dicevamo, ma originale, che esplora le varie possibilità linguistiche, dalla metrica la contenuto.
Alessio Zanelli con Ghiaccielo/Skyce (pubblicato da Impremix) raccoglie il meglio dei suoi lavori, che parte ben prima dello scrivere i versi (lavoro comunque non da poco), e che nasce dall’osservazione acuta del mondo, sia naturale sia umano. E tutto ciò diventa poesia, filtrato attraverso il cuore e la mente del poeta, che ridà al lettore un universo nuovo, fatto di interiorità e di passioni. Leggete al calar della sera, liberando la vostra mente e lasciando che la poesia vi avvolga.
Stefania Grosso