Appuntamento settimanale con le news letterarie (e non solo…) di TBE
Riprendiamo le nostre news letterarie con le moltissime novità in libreria di questo fine gennaio. A partire da due novità nottetempo (anche qui troviamo un rinnovamento grafico): il saggio di Franco Moretti, Falso movimento, che ci mostra i cambiamenti nello studio della letteratura; e Esili nidi di Davide Minotti, giovane poeta, acuto e riflessivo.
Con la prefazione di Nadia Terranova, Fazi presenta invece Guerra di infanzia e di Spagna, il romanzo di Fabrizia Ramondino. Un libro che mescola verità storica (la guerra civile) e finzione, mostrandoci la crescita della giovane Titita.
Cambiamo completamente argomento e scopriamo la novità 66thand2nd: Pumping Arnold di Fabrizio Patriarca. Avete già capito di che Arnold parliamo? Con questo saggio infatti andremo a scoprire il mito dietro Arnold Schwarzenegger.
Uscita da non perdere invece per Alessandro Polidoro che propone Tutti i soldi di Almudena Gomez di Valentina Di Cesare. Un racconto di amicizia, avarizia e pregiudizi.
Con Transeuropa Edizioni invece andiamo in provincia, tra malcontento e fallimenti. I gelati sono finiti di Francesco Sala è un romanzo della crisi, personale e sociale.
L’avevamo anticipato con un consiglio di lettura, ora lo proponiamo in tutta la sua forza: è uscito Tecnoluddismo – Perché odi il tuo lavoro di Gavin Mueller per Not.
Riviviamo con Alessandra Jatta la rivoluzione d’ottobre, attraverso foto ed estratti di diario, veri, originali, per tenerci ancora incollati a quei momenti. Esce per Voland, Foglie sparse.
Per Eleuthera scopriamo il saggio di Tomás Ibáñez, L’Anarchia del mondo contemporaneo, una riflessione sulla condizione di libertà al giorno d’oggi attraverso mutamenti sociali e tecnologici.
Un altro saggio molto interessante arriva domani in libreria per Mimesis. Si tratta de Il piacere rimosso di Catherine Malabou, per mostrarci ancora come la donna viene resa mero oggetto e il suo piacere eliminato anche attraverso la violenza.
Marcos Y Marcos ci presenta invece il lucido ma emozionante libro di Ricardo Menéndez Salmón, Non andartene docile in quella buona notte. Sul rapporto con il padre e il potere salvifico dello scrivere.
La vita è programmata o è un totale caos? Perché esistiamo su questo mondo, per fortuna o per determinazione? Lo scopriamo leggendo il saggio di Sean. B. Carroll, Una serie di fortunati eventi, in libreria per Codice Edizioni.
Link belli e interessanti
Il desiderio e il bovarismo nell’era della riproducibilità.
Lavorare per continuare ad essere poveri.
Lo strano caso di Filippo Bernardini.