Ritorna la collana di Mucchi Editore che questa volta coinvolge un classico della poesia francese: Charles Baudelaire e la sua Il cigno
Torniamo a parlare della bellissima collana di Mucchi Editore, DieciXUno, a cui abbiamo già dedicato delle recensioni. Uno degli ultimi volumi pubblicati vede protagonista la poesia Il cigno di Charles Baudelaire.
Contenuta all’interno della sezione Quadri parigini, la poesia comprende le riflessioni del poeta su modernità, malinconia e il suo senso di straniamento, di esilio dalla società. Come nei precedenti volumi, anche ne Il cigno di Charles Baudelaire troviamo dieci (anzi nove) poeti italiani, più uno statunitense, alle prese con la sua traduzione/reinterpretazione. Tra i poeti che si cimentano con questa ardua ma fruttuosa prova troviamo anche Giorgio Caproni e Attilio Bertolucci. E come sempre, i poeti coinvolti prendono strade diverse, sperimentano, cambiano stile, interpretano, fanno proprie le parole di Baudelaire e le riconvertono a nuova linfa poetica.
A corredare l’opera anche la significativa e profonda introduzione di Pierluigi Pellini che getta luce sulla poesia e la rende accessibile anche a chi non è un conoscitore dell’opera del poeta francese.
Con la speranza di vedere presto nuovi volumi della collana, vi invitiamo alla lettura, ma soprattutto alla prova di traduzione, de Il cigno di Charles Baudelaire.
Stefania Grosso