Un viaggio onirico e poetico nelle Notti d’acqua di Simona Colomba
Tutti sogniamo, tutti ci lasciamo andare ai grovigli della nostra mente, ma pochi affrontano poi l’ignoto che i sogni portano con sé, i loro significati. Lo fa Simona Colomba con questo piccolo volume, Notti d’acqua.
Il libro, pubblicato da Kimerik, è un resoconto di un viaggio tra i sogni, dove il personaggio, il Wanderer, sperimenta e incontra diverse entità, tra magia e natura. Simona Colomba in Notti d’Acqua non scrive poesie ma si avvicina molto, in questo stile fluido, tra filastrocche, voci mistiche e balzi da una lingua all’altra.
E dunque caliamoci in questo viaggio onirico-poetico, attraversiamo grotte e incontriamo draghi, lasciamo che la melodia fluisca nelle nostre vite e chissà magari raggiunga l’inconscio per dar luce ad un nostro viaggio.
Una grande ricerca dentro di sé, un lavoro che espande i confini del giorno e della notte, ripartendo da una delle esperienze più forti che possiamo vivere: i sogni.
Stefania Grosso