In Shit Cassandra Saw affrontiamo i racconti surreali e femministi di Gwen E. Kirby
In questo esordio letterario fulminante, Gwen E. Kirby, scrittrice americana, mescola storia, personaggi mitologici, adolescenti e donne arrabbiate, streghe e molto altro ancora dando vita a una collezione di racconti a dir poco avvincente.
Shit Cassandra Saw inizia proprio con Cassandra alle prese con le sue visioni e il non venir creduta. Con creatività e ironia, l’autrice tratteggia un mondo alternativo per Cassandra, in cui le sue visioni arrivano fino a noi, al nostro tempo, descrivendo dunque la condizione delle donne in poche sferzanti allucinazioni. E questo è solo l’inizio. Man mano che proseguiamo nella lettura, incontriamo donne che diventano supereroine grazie a scarafaggi radioattivi, streghe che non bruciano ma anche bizzarre recensioni su Yelp che diventano il ritratto di una vita coniugale.
Gwen E. Kirby mescola uno stile ironico alla composizione di personaggi memorabili, lasciando il lettore con un continuo senso di stupore (e tante risate ovviamente). Ma è anche un escamotage per raccontare le sofferenze e le umiliazioni continue, attraverso i secoli, che le donne hanno dovuto subire. Non diventano però vittime. Le protagoniste di questi racconti prendono in mano le loro vite, le loro disgrazie e non si pentono, non smettono di arrabbiarsi e lottare per la loro indipendenza.
Edito da Penguin, questa raccolta di racconti diventa davvero un’esperienza di lettura straordinaria, lasciando il lettore a vagare tra epoche e personaggi eccentrici. Non fatevelo scappare.
Stefania Grosso