Laura Pugno – Sirene

Laura Pugno Sirene Recensione

Una storia fine del mondo, tra fantasy e manga, dove umani e non cercano una via di fuga

Laura Pugno in Sirene presenta la fine del mondo con un occhio lucido e impassibile, senza sconti ne per ‘buoni’ ne per cattivi di questa storia dai toni horror.

Pubblicato da Marsilio, questo breve romanzo di Laura Pugno si apre con un mondo ormai devastato, con l’umanità vittima dei raggi del sole, che provocano il cancro nero, una malattia che divora e non lascia scampo. Come se non bastasse, quel che rimane del mondo è in mano alla mafia giapponese, la Yakuza. Ed è proprio grazie a loro che Samuel, il protagonista, ha un lavoro e ha avuto il suo grande amore. Il lavoro di Samuel però è assai particolare: sorveglia le sirene allevate in vasca per la loro carne.

Perché sì, qui entra in gioco il fantastico: le sirene esistono, vengono allevate, macellate, usate nei bordelli della Yakuza per soddisfare istinti discutibili. Perché mentre il mondo cade a pezzi, dopo che l’umanità l’ha sfruttato fino all’ultima goccia, sembra che non siamo in grado di far altro se non continuare a sfruttare, uccidere, sovrastare i più deboli e i diversi. Per un ritorno economico s’intende.

In questo caso il diverso è un’altra specie, ma allo stesso tempo la Yakuza (nel suo modello capitalista) domina anche su quel poco di umanità che è rimasta in piedi. E lo stesso Samuel, prima protetto, dovrà fare i conti con le sue pulsioni e desideri che lo porteranno in conflitto con i suoi protettori. Certo, neppure Samuel è un santo, ormai distrutto dalla vita, con l’anima e il cuore spezzati, finché anche la ragione non vacillerà e cadrà nella tentazione più estrema.

Questo è un romanzo che colpisce dritto allo stomaco e s’interroga su vari elementi del mondo moderno. Alla fine del mondo, saranno ancora interessi e soldi a governare il tutto? E continueremo con gli soprusi, su umani e animali, che hanno portato proprio alla distruzione? Laura Pugno unisce tutti questi elementi e ci lascia interdetti davanti a quella violenza che avviene ogni giorno, eppure rifiutiamo di vedere. Laura Pugno con Sirene regala un piccolo romanzo che vale davvero la pena di riscoprire e su cui riflettere.

Stefania Grosso