Appuntamento settimanale con le news letterarie (e non solo…)
E mentre inizia il countdown per il Salone del Libro di Torino, andiamo a scoprire quali sono le news letterarie della settimana. Iniziamo con la novità proposta da Mar dei Sargassi Edizioni, Pedro, in teoria di Marcos Gonsalez, un esordio che mescola memoir e saggio per scoprire cosa significa essere immigrato e queer.
Giovanni Bitetto con Sacro niente, in uscita per Voland, ci porta a scoprire i segreti di personaggi diversi fra loro, con in comune la confessione a Padre Pio, in un sud all’apparenza dimenticato da tutti.
Cosa significa essere ragazza, donna, cosa vuol dire vivere nel patriarcato e resistere ad esso? Su questo si interroga Melissa Febos in Girlhood, In un corpo di ragazza, in libreria per nottetempo.
Fazi invece porta in libreria Ana María Matute con I soldati piangono di notte, secondo volume sulla guerra civile spagnola dell’autrice. E ritroviamo dunque i drammi, le solitudini e le passioni, questa volta nel personaggio di Manuel.
Accento Edizioni ci presenta un nuovo esordio: è Mohamed Maalel con Baba, profonda storia di multiculturalità e riscatto dalle violenze.
Wojtek ci ha abituat* a romanzi fuori dal comune e che contengono moltitudini. Ed è così anche per M.C. il romanzo di Ferruccio Mazzanti che ci interroga sul rapporto che abbiamo con il neoliberismo sfrenato.
Fine del mondo, apocalisse, e messaggi per il futuro: è Cultura profetica. Messaggi per i mondi a venire di Federico Campagna, edito da Tlon con prefazione di Bifo.
E per finire, in uscita per 66thand2nd un romanzo in poesia, una poesia in prosa, un viaggio nel tempo e nello spazio, di due ragazzi innamorati e per sempre giovani: è Only Revolutions di Mark Z. Danielewski.
Link belli e interessanti
Andrea Long Chu, autrice di Femmine, ha appena vinto il Premio Pulizer. Su n+1 potete leggere alcuni dei suoi scritti.
Non una di meno continua a manifestare per un aborto legale, gratuito e sicuro, ma anche contro le narrazioni sbagliate che si continuano a fare su questa pratica.
I diritti negati alle donne in carcere.
Il presente costruito dai boomer è un impasse per i millennials.